Le auto a guida autonoma sono sicure?

Le auto a guida autonoma sono sicure?

La guida autonoma, cioè quella delle auto che si guidano da sole, è come avere un super pilota che non si stanca mai e che può vedere tutto intorno alla macchina, anche dietro e sui lati, dove noi non riusciamo a guardare.

Immagina che l’auto sia come un robot: ha tanti occhi speciali (che sono telecamere e sensori) che le permettono di vedere la strada, le altre auto, i semafori, i pedoni, e persino gli animali! Inoltre, ha un cervello molto avanzato, un computer, che pensa velocissimo e prende decisioni in un attimo, come quando deve fermarsi o evitare un ostacolo.

Questo computer ha imparato a guidare studiando moltissime situazioni diverse sulle strade, proprio come quando tu impari a fare qualcosa guardando e ripetendo molte volte. E ogni volta che guida, continua a imparare e a diventare più bravo.

Le auto autonome sono anche molto attente alle regole della strada e non si distraggono mai, a differenza degli umani che a volte possono essere stanchi o distratti. Tutto questo rende la guida autonoma abbastanza sicura.

Però, come tutte le cose nuove, anche le auto che si guidano da sole devono essere testate e migliorate continuamente per essere veramente sicure. E le persone stanno ancora lavorando per farle diventare sempre più sicure.

Se l’auto causa un incidente di chi è la colpa? È sua?

Dire che una macchina ha colpa è un po’ come dire che un pallone ha colpa se entra in porta durante una partita di calcio. In realtà, non è il pallone che decide dove andare, ma sono i giocatori che lo calciano. Così, anche con le macchine che si guidano da sole, non sono loro a “decidere” in senso umano.

Le macchine, come le auto autonome, seguono istruzioni date da un programma di computer. Questo programma è stato scritto da persone, gli ingegneri. Se l’auto fa qualcosa di sbagliato, è spesso perché il programma non ha previsto una situazione particolare o perché c’è stato un errore tecnico.

Quindi, quando parliamo di colpa in caso di incidenti con auto autonome, non è la macchina in sé ad avere colpa, ma potrebbe essere:

Chi ha creato il programma: Se il software non è stato progettato bene.
Chi ha costruito l’auto: Se ci sono stati problemi con la fabbricazione dell’auto.
Chi fa la manutenzione: Se l’auto non è stata tenuta bene e qualcosa si è rotto.

In pratica, la colpa viene assegnata alle persone o alle aziende dietro la tecnologia, non alla macchina stessa. La macchina è solo uno strumento che esegue comandi, proprio come il pallone segue la direzione in cui viene calciato.

Gli algoritmi

Gli algoritmi di intelligenza artificiale (AI) usati nella guida autonoma sono un po’ come le regole di un gioco molto complesso che aiutano la macchina a capire come muoversi e comportarsi in strada. Ci sono vari tipi di questi algoritmi:

Riconoscimento di Immagini: Questo è come il gioco del “Trova l’oggetto”. L’AI usa telecamere per guardare tutto intorno e capisce cosa vede: auto, persone, semafori, strade. Sa quindi quando fermarsi, quando muoversi e come evitare ostacoli

Ecco un articolo utile sul riconoscimento delle immagini:

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Apprendimento Profondo (Deep Learning): È come quando impari a giocare a un gioco guardando tante partite. L’AI impara da moltissimi esempi di guida e situazioni stradali, così sa come agire in diverse condizioni.

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Pianificazione e Decisione: È come giocare a scacchi e pensare a molte mosse in anticipo. L’AI pianifica il percorso migliore da seguire, decide quando cambiare corsia, quando accelerare o rallentare.

Elaborazione del Linguaggio Naturale: Questo aiuta l’auto a capire le istruzioni vocali degli umani. È come imparare a capire un nuovo linguaggio per comunicare meglio.

Sensor Fusion: È come avere diversi indizi in un gioco di detective e unirli per capire il quadro completo. L’auto unisce le informazioni da telecamere, radar, e altri sensori per avere una visione precisa di cosa succede intorno.

Tutti questi algoritmi aiutano l’auto a guidare da sola in modo sicuro e intelligente, proprio come un buon giocatore sa usare diverse regole e strategie per vincere il gioco.

l’apprendimento per rinforzo, per esempio è uno dei metodi usati nelle auto con guida autonoma. È un tipo di apprendimento che funziona un po’ come quando addestri un animale con le ricompense: se fa qualcosa di giusto, ottiene una ricompensa, e se fa qualcosa di sbagliato, non ne ottiene.

Nella guida autonoma, l’apprendimento per rinforzo aiuta la macchina a capire quali azioni sono buone (come fermarsi a un semaforo rosso) e quali sono cattive (come avvicinarsi troppo a un’altra auto). Ogni volta che l’auto fa una scelta, il sistema di intelligenza artificiale valuta se quella scelta è stata buona o cattiva e “premia” o “non premia” l’auto.

Questo tipo di apprendimento è molto utile perché permette all’auto di migliorare nel tempo, imparando dai suoi errori e dalle sue esperienze, proprio come un essere umano impara facendo pratica.

Vuoi approfondire il funzionamento degli algoritmi di apprendimento per rinforzo?

Alcune sfide da affrontare per rendere più sicura la guida autonoma

Il software è come il cervello dell’auto autonoma. Se nel software ci sono errori, come dei piccoli bug (un po’ come quando il tuo videogame si blocca), l’auto potrebbe non funzionare bene o addirittura causare incidenti.

Se un hacker riesce ad entrare nel sistema dell’auto, potrebbe controllarla o causare problemi, un po’ come un cattivo che prende il controllo di un supereroe.

Le auto usano sensori speciali (un po’ come gli occhi e le orecchie) per vedere e sentire cosa c’è intorno. Ma se piove forte o c’è nebbia, questi sensori potrebbero non funzionare bene, come quando cerchi di guardare attraverso un vetro appannato.

Quando devi capire cosa stanno pensando i tuoi amici senza che te lo dicano ti puoi trovare in difficoltà. Le auto autonome devono capire cosa faranno le persone, che siano a piedi o in altre auto, il che non è sempre facile.

Le leggi sono ancora in corso di definizione, quindi è come giocare a un gioco nuovo di cui non sono state ancora scritte tutte le regole.

A volte, l’auto autonoma potrebbe trovarsi in una situazione difficile e dover prendere decisioni complicate, come scegliere da quale parte girare per evitare un incidente. È un po’ come scegliere la mossa giusta in un gioco molto complicato.

Alcune persone potrebbero non fidarsi ancora delle auto autonome. È come quando mostri a qualcuno un nuovo gioco e non sono sicuri se gli piacerà o meno.

Infine, le strade e i luoghi dove guidano le auto devono essere adatti per loro. È un po’ come dover modificare il tuo cortile per far giocare un nuovo tipo di gioco all’aperto. Non si fa immediatamente.